Il nostro amico Gigi
Introduzione
Tutto ha inizio da un'idea di Lillo, l'architetto Pasquale Cascella.
Una mattina
Sole romano splendente,
venticello adatto alle complesse evoluzioni del fumo di sigaretta,
la mattina del 12 settembre 2012,
TRE, *
fra i tanti irriducibili "pellegriniani" che infestano la biosfera, si riuniscono,
e alla fine di tanto parlare
pensano bene di dar corpo a qualcosa di improbabile:
riunire frammenti e spore pellegriniane sparse per il mondo
con lo scopo precipuo di capire meglio che cosa è successo
realmente
e che cosa potrebbe ancora succedere nell'avvenire.
E' vero, è forse solo un modo per ricordare il nostro caro amico Gigi
- e questo è qualcosa di sano -,
ma c'è anche la possibilità di fare un'esperienza collettiva nuova
ed interessante.
E allora, perché non accamparci tutti in questo assurdo non-luogo deprivato dello spazio, quindi manchevole inodore insapore,
il peggior luogo al mondo per degli esseri viventi che si fregiano di tale titolo,
cioè in questo
asessuato Signora/Signor Internet?
Ma sì, contaminiamo pure questa dimensione web, diamogli uno stimolo,
a questo flusso digitale di info.
Però è anche un posto ben effimero, molto di più di una tenda, e perciò piantiamo qui le nostre tende da viaggio colorate e vediamo un po' cosa potrà
mai capitarci di buono!
... e perché non incontraci pure tra noi di tanto in tanto e straparlare
a volontà di tutto e di più?
Chiunque vorrà partecipare a questa iniziativa sarà il benvenuto!
(Non è un club per pochi intimi.)
Un sentito grazie va fin da subito a chi ha già dato il suo piccolo o grande contributo
a questa storia vera.
* Carlo Cesana, Pasquale Cascella e Michele Leonardi.
Autoritratto di Luigi Pellegrin.
Luigi Pellegrin con Frank Lloyd Wright.
Roma di notte: al civico 26 di Via dei Lucchesi a Roma, Palazzo Lazzaroni, Rione Trevi.
"Il Laboratorio di Via dei Lucchesi"
è quello che è stato per buona parte della sua attività professionale, svoltasi lungo l'arco di mezzo secolo, lo Studio di architettura di Luigi Pellegrin, dapprima noto come "Studio Pellegrin" ed in seguito diventato "Studio Pellegrin Associati", al civico 26 di Via dei Lucchesi, ovvero al secondo piano di Palazzo Lazzaroni nel Rione Trevi di Roma.
In questo studio si sono succedute tre generazioni di progettisti, collaboratori, studenti, amici e conoscenti di Pellegrin. Una fucina artigianale in continua eruzione. Pochi infatti hanno idea del numero di progetti e di disegni che sono stati elaborati in questo luogo, ma chi ha ben frequentato lo Studio Pellegrin ne avrà conosciuto almeno una parte.
Pertanto il titolo di questo libro collettivo è sinonimo della ricerca "trovata" di Pellegrin, nonché della operosità dello Studio Pellegrin.
Ricerca, perché la sperimentazione di questo maestro dell'architettura contemporanea e dei suoi gruppi di lavoro è stata incessante. Trovata, perché non è mai stata fine a sè stessa, né utopica, essendo sempre giunta a risultati concreti fatti a misura d'uomo. Come si suol dire: chi cerca, trova.
M.L.
Luigi Pellegrin Architetto
Premio alla carriera - ottobre 2000
Luigi Pellegrin Architetto
Lo studio romano
Tesi di Laurea in Architettura del Dott. Arch. Ahmed Elgazzar:
Ricostruzione digitale del progetto di Luigi Pellegrin, Concorso "Parc de la Villette", Parigi, 1982
...Un mirabile impeccabile lavoro, il quale vale più di 1000 parole!
Con i nostri sentiti complimenti all'architetto Ahmed Elgazzar.