Philippe
Daverio
"Speriamo che la bellezza salvi il mondo?
No: speriamo che il mondo salvi la bellezza!"
Philippe Daverio nel 2010.
Fonte: Wikipedia: Philippe Louis Fraçois Daverio (1949-2020).
BIBLIOGRAFIA
Philippe Daverio: "L'arte di guardare l'arte", Giunti Editore, Firenze, 2017.
I più graffianti articoli pubblicati sulla rivista "Art e Dossier" dal suo direttore, Philippe Daverio. Uno stile personalissimo, una capacità unica di conciliare temi, ambiti, storie che appartengono apparentemente a campi differenti ma che letti insieme rivelano significati impensati e gettano nuova luce sul mondo dell'arte.
Philippe Daverio: "Grand tour d'Italia a piccoli passi. Oltre 80 luoghi e itinerari da scoprire insieme all'autore di Passepartout", Rizzoli, Milano, 2018.
Philippe Daverio ci fa da cicerone attraverso le bellezze del nostro Paese, in una sorta di "visita guidata" di quel museo diffuso che è l'Italia: chiese, monumenti, gallerie e opere d'arte. I luoghi - noti, meno noti o decisamente insoliti - sono scelti e raccontati in maniera non sistematica, in base ai viaggi e agli interessi che l'autore ha coltivato negli anni. Un volume che supera il meccanismo della guida turistica e si propone come un itinerario suggestivo e visionario, un viaggio "lento" alla scoperta di volta in volta di un aspetto storico o artistico che racconta un pezzo della storia culturale del nostro Paese.
Philippe Daverio: "Le stanze dell'armonia. Nei musei dove l'Europa era già unita", Rizzoli, 2016.
Questo libro è la testimonianza della passione dell'autore per quella "penisola occidentale del continente asiatico che si chiama Europa" e del legame culturale che esiste fra i popoli che la abitano. I turisti che invadono le capitali hanno come tappa obbligata la visita ai grandi musei, vere e proprie "stanze delle meraviglie" che custodiscono la memoria di un senso comune dell'armonia che ha unito gli europei nel corso dei secoli, una memoria effettivamente collettiva di un'Europa miracolosamente già unita. Philippe Daverio ripercorre la storia delle istituzioni, delle dinastie e delle evoluzioni della società civile passando in rassegna diverse tipologie di raccolte museali, da quelle "nazionali", che rispecchiano l'identità dei singoli Stati, a quelle nate da collezioni private, di principi o di imprenditori, fino a quelle dedicate a un determinato periodo storico. Per ogni museo, sulla scorta di curiosità e gusti personali, l'autore ci accompagna poi in una visita guidata alla scoperta di opere o percorsi meno frequentati, ai margini degli itinerari più battuti, al fine di stimolare l'immaginazione e aprire nuovi orizzonti In base al vecchio detto francese "Les voyages forment la jeunesse", i giovani si formano viaggiando, il tour d'Europa attraverso i musei si riconferma una destinazione attraente e istruttiva per i curiosi di tutte le età.
Philippe Daverio: "Passepartout", Rai, Radio Televisione Italiana: puntate della trasmissione.