Il Portale barocco

del Rainaldi a Marino

 

 

crollato per incuria il 28 aprile del 2011

 

questo mio commento è del 2014,

negli anni successivi al 2011 vivaddio è iniziato un intervento di recupero

di questo magnifico monumento storico ridotto in frantumi

 

 

BEFORE 2011 :

The magnificent ancient baroque Portal of Rainaldi architect, in Marino, near Rome :

 

Foto ridotta del fu Portale del Rainaldi a Marino lungo la Via dei Laghi, presso Ciampino, Via dell'Acqua Acetosa, fotogramma "ad memoriam suam", datata al 24 luglio 2003: "requiescat in pacem".

 

 

 

AFTER 2011 :

Another masterpiece lost in Italy!  Such a shame!

 

 

 

 

Sommario: Oltre i recenti e ben più noti crolli verificatisi nell'area archeologica di Pompei, un altro monumento nazionale è andato in rovina, forse perso per sempre. Prevedibile risposta dello Stato: non ci sono i soldi. Il problema invece è che si continua a privilegiare il restauro una tantum quando è ormai è troppo tardi, credendolo definitivo o risolutivo. La soluzione appropriata sarebbe una semplice opera di manutenzione ordinaria per lo più con banali tecniche edilizie pre-moderne, economiche e sostenibili, semplificando le procedure burocratiche farraginose (a favore di quelle fondamentali indifferibili del caso di specie, espressione dello Stato e del patto sociale di un popolo), figlie della prosaica filosofia dell'imbalsamazione dei monumenti esposti alle intemperie e scambiati forse per grosse sculture, nonché figlia della presunzione imperdonabile di chi avalla da sempre il concetto massimalista e demenziale del sempre: "o tutto, o niente". Gli antichi Romani avrebbero mandato codesto genere di persone a rinsavire in una qualsiasi delle cave imperiali di marmo. Lavorando in una cava, o in una miniera, avrebbero messo rapidamente sale in zucca.

 

 

 

 

Materiale e segnalazioni fatte in più sedi (riviste, associazioni nazionali di tutela del patrimonio storico-artistico, ecc.), ma invano: come da copione, l'ennesimo fallimento della democrazia mercantile in italica declinazione. Dopo i ben più noti crolli verificatisi agli Scavi Archeologici di Pompei (persino l'italietta monarchica del passato poteva permettersi il lusso di conservare come Dio comanda le rovine di Pompei, oggi invece non si può fare né di meglio, ma nemmeno altrettanto), un pezzetto alla volta, ci stanno e ci stiamo privando della nostra identità culturale nazionale, sotto il fuoco incrociato delle armi di distrazione di massa: sughi e pizzette, calciomercato, carrozzoni vari, pettegolezzi, telenovele sud e nordamericane, inconcludenti "talk shows", in un susseguirsi di panem et circenses, divide et impera, giochi delle tre carte, temporeggiamenti vari, idoli di plastica, insomma un fiume in piena di trucchetti per dominare le masse, tutte vecchie ed ammuffite insegne luminescenti di questa finta ammiccante nuova civiltà contemporanea usa e getta, nata vecchia, dentro.

 

 

Questo magnifico portale capolavoro del Barocco - attribuito all'architetto Girolamo Rainaldi (1570-1955) -, è ignominiosamente rovinato al suolo nella notte tra il 27 e il 28 aprile 2011.

 

Le sue misere spoglie si possono ora contemplare nella totale indifferenza delle auto in fila, molte delle quali decisamente di extralusso, lungo la Via dei Laghi, strada ben nota ai romani, ai ciampinesi e, si spera, anche agli abitanti di Marino, poiché esso sorgeva proprio nel territorio di quest'ultimo comune, al confine con quello di Ciampino e non lontano da Morena, frazione di Roma. Chi volesse visionarne le lugubri macerie, le troverà provenendo dalla Via Appia Nuova e percorrendo la Via dei Laghi, 450 metri dopo l'incrocio con Via delle Mura dei Francesi di Ciampino, poco dopo la prima curva a sinistra della stessa Via dei Laghi, e precisamente alla propria destra. Codeste minuziose indicazioni sono necessarie poiché sarà difficile percepire l'esistenza di "cotal mucchio de cocci de marmo peperino" -, corredata dalle solite transenne fulvescenti del caso, quelle di sicurezza effimere in rete di plastica color rosso-pietas distese su superbi picchetti in tondino de fero: robba moderna, come vuole la prassi del leggificio posto a misericordiosa tutela della incolumità del prossimo, ma sempre con il senno di poi, italicamente cianciando. Prima, ci poteva scappare il morto, non di certo adesso che ivi si erge un mucchietto di cocci inoffensivi per gli umani ed assolutamente pericolosi per le lucertole sintetiche. Nel Secolo dell'Ipocrisia, tutto ciò è normale, come: socializzare, operatore ecologico, impattare, tutt-a-posto-?, in merito, comunque, ed altre amenità fatte a misura di chi dovrebbe farsi un po' di galera o fare la fame, oppure ancora vedere subitamente ridursi il proprio lauto stipendio, per capire come stanno le cose sulla Terra, grosso modo dal deserto del Sahara in giù, e da disoccupati, sottoccupati, ed esodati in poi. Ma perché infierire oltremodo su una società occidentale in rapido declino materiale ed ancor prima, decenni prima, morale? Sarebbe un vile, vacuo oltraggio ad un cadavere in putrefazione. Lasciamo alla natura fare il suo corso. Il pernacchio però qui ci sta tutto ed è spontaneo, non meditato. Chi invece non voglia sprecare preziosi idrocarburi in via di esaurimento e disponga di un potente mezzo - laptop, personal computer, iPod, erCactus, od altri simili diabolici marchingegni -, potrà virtualmente ammirarne, si fa per dire, l'attuale consistenza sui siti di GoogleMaps o Google Earth, specialmente spostando ad arte l'omino di Street View. Le coordinate geografiche sono: - latitudine: 41.786655° ; - longitudine: 12.622940°.

 

posizione del fu Portale delle Mura dei [...]
Archivio compresso in formato ZIP [702 Bytes]

Fotografia del 24 luglio 2003, ore 12 e 43 ca.

T  H  E     M  A  R  I  N  D  U  C  T

THE MARINE WATER AQUEDUCT

 

D  E  E  P     B  L  U  E

SEAWATER  FOR  OVER  200,000 POOLS OF

L  O  S     A  N  G  E  L  E  S

 

 

 

 

 

 

 

D    U    N    E    S

THE MARINDUCT OASIS SYSTEM

 

T H E   P E N S I L E   P O O L S

BY BRIDGE-POOLS

WATERFUN & SPORTING BATHS

 

THE ROLLER COASTER OF STAIRS

A  LABYRINTH OF STAIRS

FOR SEAWATER FUN PARKS

 

 

 

F O R   H U M A N   B E I N G S

N O T   F O R   C L O N E S

 

 

 

S T A I R S   I N   T H E   W A T E R

A SEAWATER SPORTING & FUN PARK

 

T H E   N A U T I L U S

A VILLAGE IN THE DESERT

 

T H E   B L U E   S H E L L

A HOME WITH A THERMAL 

SHIELD OF SAND

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

T H E   Z E B R A S

CHAIRS & TABLES BY POLYCARBONATE

ALUMINIUM TUBES

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ACKNOWLEDGMENTS

Even the longest journey begins with a first step! Systemic Habitats is on line since the 18th of May 2012. This website was created to publish online my ebook "Towards a different habitat" on the contemporary architecture and urbanism. Later many other contents were added. For their direct or indirect contribution to its realisation strarting from 2012, we would like to thank: Roberto Vacca, Marco Pizzuti, Fiorenzo and Raffaella Zampieri, Antonella Todeschini, All the Amici di Marco Todeschini, Ecaterina Bagrin, Stefania Ciocchetti, Marcello Leonardi, Joseph Davidovits, Frédéric Davidovits, Rossella Sinisi, Pasquale Cascella, Carlo Cesana, Filippo Schiavetti Arcangeli, Laura Pane, Antonio Montemiglio, Patrizia Piras, Bruno Nicola Rapisarda, Ruberto Ruberti, Marco Cicconcelli, Ezio Prato, Sveva Labriola, Rosario Francalanza, Giacinto Sabellotti, All the Amici di Gigi, Ruth and Ricky Meghiddo, Natalie Edwards, Rafael Schmitd, Nicola Romano, Sergio Bianchi, Cesare Rocchi, Henri Bertand, Philippe Salgarolo, Paolo Piva detto il Pivapao, Norbert Trenkle, Gaetano Giuseppe Magro, Carlo Blangiforti, Mario Ludovico, Riccardo Viola, Giulio Peruzzi, Ahmed Elgazzar, and last but not least Warren Teitz.  M.L.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

         

 

 L ' I N G E G N E R

M A R C O   T O D E S C H I N I

c .   1 9 5 6 .

 

 

 

 Links to external cultural websites :

C I T Y   O F   K N O W L E D G E

 v i s i o n s   o f   l i f e

 

T H E  L A R G E   B A T H S

 a   s i g n   o f   l i f e   o n   t h e   e a r t h

 

f o r   h u m a n   b e i n g s

 

 

 

 

 

A   N E W   B O O K :

TOWARD A DIFFERENT HABITAT, Voll. 1 & 2

625 pages, Print Edition, Lulu Press, Inc., 2024:

 

R e a d   i t   n o w  !

 

 

A N O T H E R   N E W   B O O K :

DESIGNS FOR SYSTEMIC HABITATS

Offro io.

Ma non mi scambiare l'alba per un tramonto!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  Number  of  visits  from  2012:

      Thanks for your kind visit !

 

M.L.